Proposte e progetti per la didattica
I – Percorsi teatrali pensati per la scuola primaria
• Sperimenta il Teatro
Un laboratorio finalizzato alla messa in scena dei vissuti individuali all’interno del gruppo classe, supportati dai principi di presenza scenica derivati dall’arte dell’attore, per permettere ai bambini di comunicare all’esterno bisogni ed istanze interiori, migliorando il proprio benessere psicofisico e l’interazione con gli altri attraverso esperienze sensoriali e percezione del proprio movimento corporeo.

• Maschere animate
Un tuffo nella storia antica e sempre attuale della Commedia dell’Arte e del suo simbolo più conosciuto: la maschera, rappresentazione simbolica eppure concreta di un’altra “persona-personalità” che si appoggia, si sovrappone, si sostituisce a quella di chi la indossa.

• Parole magiche
Un laboratorio di scrittura creativa incentrato sull’aspetto ludico delle parole, per generare a partire da stimoli creativi di varia natura (visivo, sonoro, verbale, immaginativo) degli elaborati da condividere con i compagni in uno scambio aperto e non giudicante.

• Giornale d’Arte
La tecnica dell’Art Journaling consente di creare diari personali o di gruppo in cui combinare elementi visivi e testuali per documentare la propria vita, tenere traccia di momenti importanti, e nello stesso tempo esprimere sé stessi e le proprie passioni. I bambini potranno alternare pagine libere a pagine tematiche, imparando gestire le fasi diverse della vita scolastica e inoltre impareranno a riciclare carta, ritagli, colori e a dare nuova vita a materiali dismessi.

II – Collaborazioni accademiche
• Progetto Teatro & Università
Una sperimentazione artistica e progettuale con l’obiettivo di costituire una compagnia teatrale all’interno dell’Università degli Studi dell’Insubria.
Per il 2021, è prevista la produzione di uno spettacolo teatrale che si svolga online sulla piattaforma Teams per la regia di Raul Iaiza (Regula Contra Regulam Teatro / Accademia dei Filodrammatici, Milano). Questo output, sul quale è al lavoro un gruppo aperto costituito da studenti, amministrativi e docenti, è inserito in una ricerca di primissimo piano nel panorama del teatro contemporaneo, alle prese con le limitazioni pandemiche. Grazie al virus, si sono scoperte le potenzialità offerte dal digitale applicato alle arti performative, si rende necessario un approccio sistematico alla questione della presenza in differita, tramite videoconferenza; un aspetto che tocca da vicino anche la didattica d’Ateneo. Il mondo universitario può apportare un significativo contributo a questo dibattito: perciò, preliminare alla realizzazione dello spettacolo, è previsto un Campus Teatrale Digitale (26-29 agosto) sui temi del virus, affrontato da svariati punti di vista: biologico, informatico, storico, filosofico e teatrale.