Spettacolo di burattini corporali sui miti di Creta

Il Labirinto del ManiTauro è uno spettacolo sviluppato a partire dalle tecniche del Teatro di Narrazione e del Teatro di Figura, nello specifico la pratica dei Burattini Corporali.
Lo spunto della narrazione è il mito greco, in particolare il ciclo minoico. Le civiltà opposte e antitetiche dell’isola di Creta e della polis di Atene viaggiano sui corpi di eroi e mostri: la bocca di Minosse pronuncia ordini, le mani di Dedalo costruiscono il Labirinto, le braccia di Icaro diventano ali di cera, le corna del Minotauro vengono colpite dal pugno di Teseo, le dita di Arianna srotolano il filo della salvezza.
Ciò che ci muove come creatori, in un’epoca in cui il nostro canale visivo è iper stimolato in maniera sempre più raffinata ed appositamente costruita, è la spinta a ritornare all’essenziale, alla pulizia, all’artigianalità e allo stupore di un semplice e piccolo movimento. Crediamo che il periodo della rincorsa al “grande” non sia più sostenibile (come gli eventi storici degli ultimi anni ci hanno insegnato) e lo nostra risposta è costruire un teatro piccolo, o meglio, a dimensione d’uomo. Un teatro umano, in ogni senso possibile.
E’ questa spinta che ci induce a rivolgere la nostra attenzione alle giovani generazioni, per la fiducia che abbiamo nella loro capacità di cogliere simboli, storie, emozioni ovunque, anche nelle semplici dita di una mano.